Generazione Z e nuovi stili di acquisto

12 aprile 2018

La cosiddetta Generazione Zeta, o Gen Z, è quella fascia di età comprendente i giovani fra i 18 ed i 21 anni che ha sempre vissuto con internet. Anche se rappresenta solo il 7% dei consumatori, rispetto al 27% dei Millennials (fascia di età 22-36 anni) ed al 26% della Generazione X (fascia di età 37-52), il suo approccio agli acquisti alimentari è del tutto innovativo e rappresenterà la tendenza del prossimo futuro.

I giovani della Gen Z ottengono più informazioni da amici ed influencers, che dalle marche aziendali.

Oltre alla familiarità con le nuove tecnologie, questi giovani hanno un nuovo vissuto culturale aperto alle diverse origini della popolazione e sono molto sensibili agli aspetti salutistici del cibo ed alla percezione della sua origine e naturalità. Preferiscono poi aumentare la frequenza d'acquisto rispetto alla quantità della spesa, il che li rende poco sensibili alle offerte promozionali che privilegiano la massa di beni. Ottengono le informazioni sui prodotti più dagli influencers (food bloggers), così come dagli amici, che dalle marche aziendali.
Di conseguenza, i negozi dovranno rivedere sia l'offerta dei prodotti che il modo con cui sono presentati sugli scaffali, ma anche le modalità di accesso e pagamento della spesa. Il marketing a sua volta dovrà rivedere il modo di stimolare l'acquisto.
Dunque, se la generazione dei 53-71 anni, quella del Baby Boom, è ancora la più importante in termini di spesa e di lealtà alla marca e se quella anziana (definita Silent) di oltre 72 anni è la più sensibile alle promozioni ed ai buoni sconto, la Gen Z è la nuova tendenza, che impone attenzione e cambiamento a tutta la filiera produttiva.