Obiettivi e traguardi ONU per la sostenibilità

27 luglio 2018

L'Agenda al 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile, si pone l'obiettivo di creare condizioni di vita eque e solidali per tutti, rispettando le persone e le risorse del pianeta. Per questo sono stati individuati 17 ambiziosi traguardi (United Nations Sustainable Development Goals - UN SDGs):

  1. innanzitutto eliminare ogni forma di povertà, ovunque;
  2. vincere la fame, assicurare la sicurezza alimentare, il miglioramento della nutrizione e promuovere l'agricoltura sostenibile;
  3. assicurare benessere e stili di vita salutari per tutte le età;
  4. garantire a tutti l'accesso all'educazione;
  5. assicurare l'uguaglianza di genere sostenendo tutte le donne;
  6. rendere disponibili acqua ed assistenza sanitaria per tutti;
  7. rendere disponibili per tutti fonti energetiche sufficienti;
  8. promuovere una crescita economica equilibrata ed inclusiva;
  9. promuovere innovazione e sviluppo delle attività produttive;
  10. ridurre le ineguaglianze fra i paesi;
  11. avere centri urbani sicuri, sostenibili, inclusivi;
  12. assicurare modelli di consumo e di produzione durevoli;
  13. agire con urgenza per contrastare il cambiamento climatico ed i suoi effetti;
  14. tutelare le risorse marine;
  15. proteggere e promuovere gli ecosistemi terrestri, gestire le foreste, combattere la desertificazione, contrapporsi alla degradazione del suolo e mantenere la biodiversità;
  16. assicurare legalità e giustizia per tutti, avere istituzioni rispettose e rappresentative, promuovere comunità pacifiche ed inclusive;
  17. dare impulso alle collaborazioni a livello mondiale per lo sviluppo sostenibile.

Inclusione (inserimento di ciascuno nella società) e resilienza (capacità di superare situazioni avverse) sono i riferimenti ricorrenti per raggiungere tali traguardi. Utopia? Forse, ma occorre guardare alto per superare le difficoltà che attanagliano il nostro pianeta. E, soprattutto, occorre farlo insieme senza tardare.


Distribuzione

Il 64,5% delle risorse idriche mondiali rinnovabili è localizzato in soli 13 Paesi:

Distribuzione di acqua

I dati sulla distribuzione delle risorse d'acqua diventano maggiormente significativi se vengono correlati con la densità di popolazione: l'Oceania, ad esempio, è il continente più secco – con solo il 2% delle risorse di acqua dolce rinnovabile - ma, nello stesso tempo, quello con la maggiore quantità d'acqua pro-capite (86.600 litri al giorno) a causa della bassa densità demografica.
Il continente americano dispone delle maggiori risorse di acqua dolce rinnovabile (46% del totale) ma la California da anni è in situazione di stress idrico; la densità demografica dell'Asia ne determina la scarsità di acqua pro-capite: 7.550 litri al giorno a fronte degli 86.600 di un abitante dell'America meridionale.
La distribuzione è irregolare non solo nello spazio ma anche nel tempo: in India gran parte delle risorse idriche rinnovabili (70-95%) si producono durante i tre mesi del monsone. Sono comunque notevoli le disparità sia a livello regionale sia tra singoli stati, come si può rilevare dalla carta seguente:


Risorse di acqua pro-capite
Risorse di acqua rinnovabile pro-capite (m3 per anno)
2000 2010 2030 2050
World 6.936 6.148 5.095 4.556
Africa 4.854 3.851 2.520 1.796
Northern Africa 331 284 226 204
Sub-Saharan Africa 5.812 4.541 2.872 1.983
Americas 22.930 20.480 17.347 15.976
Northern America 14.710 13.274 11.318 10.288
Central America and the Caribbean 10.736 9.446 7.566 6.645
Southern America 35.264 31.214 26.556 25.117
Asia 3.186 2.845 2.433 2.302
Middle East 1.946 1.588 1.200 1.010
Central Asia 3.089 2.623 1.897 1.529
Southern and Eastern Asia 3.280 2.952 2.563 2.466
Europe 9.175 8.898 8.859 9.128
Western and Central Europe 4.258 4.010 3.891 3.929
Eastern Europe 20.497 21.341 22.769 24.874
Oceania 35.681 30.885 24.873 21.998
Australia and New Zealand 35.575 30.748 24.832 22.098
Other Pacific Islands 36.920 32.512 25.346 20.941

Fonte: WWAP (WORLD WATER ASSESSMENT PROGRAMME) su dati FAO AQUASTAT